AU HASARD BALTHAZAR
IL CINEMA RITROVATO


AU HASARD BALTHAZAR

con Anne Wiazemsky

di Robert Bresson

 

Una straziante allegoria della ingratitudine umana narrata attraverso la storia del povero Balthazar, un asino che passa di padrone in padrone: l'animale subisce ogni sorta d'angherie fino a quando non viene dato a un alcoolizzato, Arnold. Perito Arnold per ubriachezza, Balthazar finisce in un circo, dove viene esibito come ciuco matematico; di lì, nelle mani di un avaro fabbricante di acqua minerale, che lo aggioga alla ruota di un pozzo. Fino al tragico epilogo: caricato di merce di contrabbando, presso il confine spagnolo, viene ferito dai finanzieri e muore in mezzo a un gregge di pecore. Attraverso la storia di un asino che passa di mano in mano a diversi padroni, Bresson propone una figura di Cristo che assiste con sguardo puro ai mali dell’uomo e ne porta su di sé, assolutamente innocente, il grande peso. Una riflessione sui mali del mondo, girato da Bresson con uno  stile concreto e lasciando parlare le immagini senza pronunciare giudizi. «Un film così puro da essere sconcertante» (Paolo Mereghetti). «Robert Bresson è uno dei santi del cinema e Au hasard Balthazar è la sua più straziante preghiera» (Roger Ebert). «Una delle più alte testimonianze artistiche nella storia del cinema» (longtake.it).